La velocità di caricamento delle pagine del tuo sito WordPress è molto importante, soprattutto, da quando Google ha deciso di inserirla tra i fattori di ranking per le ricerche da mobile.
Ovviamente, non è solo questo il motivo che dovrebbe spingerti a voler migliorare la velocità e l’efficienza del tuo sito, ma anche il poter offrire agli utenti un’ottima esperienza di navigazione.
Ti sarà capitato molte volte di abbandonare una pagina di un sito perché troppo lento per tornare sui risultati di Google e cercarne un altro. Ecco, un sito lento non piace, aldilà del fatto che la velocità sia un fattore importante per il posizionamento sul motore di ricerca.
Un sito lento vuol dire anche avere tassi di conversione molto più bassi, pagine lente possono indurre i visitatori ad abbandonare la navigazione.
Cosa accade se per caricare il sito o le pagine interne ci vogliono troppi secondi?
- Minori richieste di preventivo
- Minori richieste di contatto
- Meno acquisti effettuati
- Meno iscrizioni al sito o alla newsletter
Per cui la lentezza di caricamento alza la percentuale di chi abbandona il sito e influisce negativamente sul posizionamento su Google.
Ti starai chiedendo cosa puoi fare per migliorare la velocità del sito e il caricamento di tutte le pagine per far in modo che i visitatori possano fruire dei contenuti senza particolari problemi.
Ebbene, ci sono molteplici fattori che influenzano il tempo di caricamento di una pagina di un sito WordPress: qualità dell’hosting, il tema grafico, i plugin installati e i contenuti inseriti nelle pagine.
Per migliorare la velocità del sito bisogna lavorare su questi aspetti, se non sai come fare, prova a seguire questi 9 consigli.
Esegui uno speed test veloce
La prima cosa da fare è determinare quanto il caricamento del tuo sito WordPress sia lento, puoi utilizzare degli strumenti online molto efficaci, tra i migliori c’è PageSpeed di Google, facilissimo da utilizzare, in pochi secondi rilascia un’analisi accurata di ciò che provoca il rallentamento, assegnando anche dei valori di velocità sia sulla versione desktop che mobile del sito.
Tra le cause più frequenti del rallentamento ci sono:
- Server web configurato male che incide sulla velocità del sito
- Immagini non ottimizzate
- Script esterni di font, librerie JS e annunci
Dopo aver eseguito queste verifiche, puoi procedere all’ottimizzazione dei vari problemi per ridurre la velocità di caricamento del tuo sito WordPress, vediamo come.
1. Qualità dell’hosting
Se il server dell’hosting è lento anche i tempi di caricamento del tuo sito ne subiranno conseguenze e non saranno mali ottimali.
La qualità dell’hosting web può avere un grosso impatto sulle prestazioni generali del sito, per cui, il consiglio è di non affidarsi a soluzioni economiche perché il risultato sarà quello di avere scarse prestazioni.
Valuta diverse possibilità, ci sono molte società di hosting che mettono a disposizione pacchetti pensati per diverse esigenze che offrono buone prestazioni. Puoi prendere in considerazione un hosting condiviso di una buona società per cominciare, oppure, uno completamente dedicato per avere fin da subito il massimo.
2. Ottimizzare le immagini
Le immagini sono un contenuto visual che attira particolarmente gli utenti, è importante inserirle nelle pagine e negli articoli ma bisogna ottimizzarle prima di caricarle.
A seconda del formato del file e del metodo di compressione, l’immagine può avere dimensioni diverse. I formati più diffusi sono JPEG, GIF e PNG, per l’ottimizzazione può essere utilizzato un qualunque software per la modifica delle immagini.
3. Cache
CDN utilizza la tecnologia di caching per rendere fruibili più velocemente i contenuti. È possibile utilizzare dei plugin come W3 Total Cache per ottimizzare il caricamento del sito, in che modo? Questi plugin creano una copia degli elementi statici in modo da velocizzarne il caricamento con un impatto positivo sulla velocità generale del sito web. La memorizzazione nella cache rende un sito fino a 2-5 volte più veloce.
4. Minimizzare file CSS e JS
Agire minimizzando CSS e JS può ridurre notevolmente il tempo di caricamento del sito. Nel processo Minify i file sono combinati in uno, per cui il server fa meno chiamate e questo permette al sito di caricarsi molto più velocemente.
Se non sai come fare, puoi utilizzare dei plugin appositi, anche W3 Total Cache, che ti abbiamo nominato prima per la Cache, ha questa funzione.
5. Rimuovere plugin superflui
Su WordPress, i plugin permettono di aggiungere funzionalità e migliorare i servizi da offrire agli utenti, ma in alcuni casi possono anche incidere negativamente sulle prestazioni del sito.
Infatti, non tutti i plugin sono uguali e funzionano correttamente, alcuni sono migliori di altri, quando si decide di implementarli bisogna far attenzione e verificare che non ci siano problemi di compatibilità.
Inoltre, rimuovi i plugin non più necessari perché possono incidere sulla velocità anche restando inattivi, per farlo vai su Plugin > Plugin Installati.
6. Tema semplice e leggero
Senza dubbio la homepage è una delle pagine più importanti del sito ed è quella che visualizzeranno per primi la maggior parte dei visitatori. Per questo motivo, è necessario scegliere un tema semplice, chiaro, minimale che si carichi velocemente e che permetta una navigazione facilitata.
7. Abilitare la compressione GZIP
La compressione GZIP è un altro modo per comprimere CSS; Javascript e pagine web, per verificare se è già abilitata puoi usare Check GZIP compression, in caso contrario, abilitala per migliorare ulteriormente le prestazioni del sito.
8. Usare i CDN
Anche usando un provider di hosting molto affidabile, potresti avere dei problemi di caricamento. Per migliorare ulteriormente la velocità del sito web WordPress usa una rete di Content Delivery (CDN).
Con il CDN i dati vengono salvati su un server in tutto il mondo, quando un utente visiterà il sito, anziché caricare il contenuto dal tuo server web, verrà prelevato da un server locale.
9. Controlla i link non funzionanti
I collegamenti esterni non funzionanti possono rallentare il sito. Infatti, link interrotti nei JavaScript, nei CSS e nelle URL immagini possono rendere lento il sito WordPress.