WordPress è un CMS particolarmente adatto per chi vuole lavorare sulla SEO e ottenere dei buoni risultati, realizzare un sito con questo software vuol dire avere già una base di partenza, ma è necessario mettere in atto alcune azioni per ottimizzare il risultato.
Ci sono diverse regole per l’ottimizzazione on site che permettono di migliorare la posizione sui motori di ricerca, i consigli che stiamo per darvi possono essere visti come una base da cui partire. Ricordiamo che la SEO va inserita e gestita in una strategia a lungo termine in modo da ottenere risultati più concreti da diversi fronti.
Prima di vedere come ottimizzare il vostro sito WordPress, cerchiamo di comprendere meglio cos’è la SEO e perché è importante focalizzarsi su questo aspetto.
Search Engine Optimization, cos’è?
Il suo acronimo è SEO ed è l’insieme delle azioni che aiutano ad indicizzare e posizionare un sito. C’è una distinzione da fare tra indicizzazione e posizionamento, spesso utilizzati come sinonimi.
L’indicizzazione vuol dire che l’URL del sito web è entrato nell’indice di Google; il posizionamento riguarda la visibilità reale del sito sul motore di ricerca. Avere un sito WordPress posizionato vuol dire avere visibilità in base alle keyword ricercate dagli utenti.
È evidente che per avere più visite organiche è necessario ottenere un buon posizionamento e per farlo, bisogna mettere in atto diverse tecniche e ottimizzazioni.
Secondo alcune ricerche, i primi 5 siti che sono presenti nei risultati di ricerca di Google sono quelli che ottengono più visite, motivo per il quale è importante lavorare sull’ottimizzazione SEO, sotto ogni aspetto.
SEO per WordPress, le cose da fare
L’algoritmo di Google presta attenzione a diversi fattori, in particolare la qualità dei contenuti, la popolarità del sito web, la sua reputazione e i link in entrata e in uscita.
Motivi per i quali è fondamentale capire cosa fare per ottimizzare al meglio il vostro sito web in WordPress, prestate attenzione ai seguenti aspetti.
SEO Title e Meta Description
Sia per le pagine del sito che negli articoli è molto importante inserire un SEO title e una meta description, quest’ultima va curata per intercettare un maggior numero di visitatori. Cercate di sintetizzare al meglio ciò che offrite nel contenuto, magari inserendo anche la parola chiave principale per la quale desiderate posizionarvi.
Tema responsive per dispositivi mobili
La maggior parte di traffico web arriva da smartphone, con un piccola percentuale anche da tablet e la restante da pc. Per questo motivo, Google premia i siti internet che hanno un tema responsive o mobile-friendly.
Oggi gli utenti si collegano continuamente da qualunque luogo, per cui offrire un sito WordPress facilmente fruibile da dispositivo mobile è un vantaggio e fa differenza per i motori di ricerca.
Qualità dei contenuti
È necessario offrire contenuti di qualità e scritti in ottica SEO per favorire il posizionamento. Bisogna compiere una strategia basata sul SEO Copy, aggiornare gli articoli scritti in passato e pubblicarne di nuovo con una certa costanza.
Inoltre, nel caso in cui vi sia necessità di cambiare l’URL a un articolo, bisogna ricordarsi di attivare il reindirizzamento per evitare l’errore 404 che può compromettere negativamente la propria visibilità su Google. Infine, bisogna evitare di usare le stesse keyword su più articoli o pagine e non pubblicare contenuti duplicati.
Velocità di caricamento del sito
La velocità di caricamento del sito WordPress è un fattore di ranking per Google, è importante che la hompepage e tutte le pagine si aprano velocemente.
Se il vostro sito WordPress è troppo lento, dovete sapere che esistono diversi plugin, gratuiti e di facile installazione, come WP Super Cache, che possono incidere ottimizzare i tempi di caricamento delle pagine.
Un sito web deve essere veloce se si vogliono aumentare le conversioni e impedire che gli utenti abbandonino la navigazione.
Plugin SEO per ottimizzare pagine e articoli
Ci sono alcuni plugin che aiutano nell’ottimizzazione di pagine e articoli in base a delle parole chiave scelte in fase di keyword research, per citarne alcuni, tra i più famosi abbiamo Yoast Seo e All in One pack SEO.
Anche se ottenere il famoso semaforo verde non è sempre fondamentale o rilevante, plugin come questi aiutano a lavorare su una prima ottimizzazione Onpage.
Link building interna ed esterna
In termini SEO, creare dei link interni e alcuni esterni è molto utile, ma bisogna farlo con attenzione e non lasciare niente al caso.
Realizzare una struttura di link interni che rimandano a uno o più articoli in base alle parole chiave è molto importante per il posizionamento.
Se, invece si linkano siti esterni, bisogna ricordarsi di usare il nofollow se i siti linkati hanno una bassa domain authority.
Altri consigli utili
Fare SEO no è affatto semplice. Oltre ai consigli che vi abbiamo dato per ottimizzare il vostro sito web in WordPress, è necessario utilizzare strumenti analitici e di monitoraggio come Google Analytics, Search Console o tool come SEO Zoom e SEM Rush, che sono tra i più famosi.
Inoltre, bisogna sempre tener d’occhio gli eventuali aggiornamenti e modifiche dell’algoritmo di Google che determinano la visibilità del sito.
Il famoso motore di ricerca aggiorna, quasi con cadenza annuale, il suo algoritmo, conoscere tutte le modifiche aiuta a sapere quali sono le nuovi azioni da mettere in campo per la SEO.
Infine, ricordiamo che il lavoro SEO richiede tempo e costanza, bisogna attuare una strategia a lungo termine, attuando un monitoraggio costante dell’andamento del proprio sito web, solo così sarà possibile ottenere risultati concreti.